giovedì 20 ottobre 2011

COMEFAREPER: SCRIVERE UN'OPERA LETTERARIA (APPENDICE TERZA: IL GIORNALISMO LETTERARIO)

Appendice III: come scrivere un articolo di giornale.



Quando devi scrivere una notizia o un articolo breve, lo schema classico (e scolastico) di Introduzione + Sviluppo + Conclusione, proprio non va bene. Non funziona.

In questi casi si utilizza un altro schema, detto a "PIRAMIDE INVERSA" o "piramide capovolta".


E' questo lo schema generale del giornalismo moderno, che richiede questa struttura della notizia:

1
NOTIZIA



2
CONTORNO



3
DETTAGLI

La Piramide Inversa non è un canone stilistico, ma è una soluzione funzionale. E' la risposta tecnica ad esigenze sempre più stringenti di lettori, editori e giornalisti.

E' uno schema così diffuso che moltissimi giornalisti scrivono in questo modo spontaneamente, ma senza la chiarezza funzionale necessaria per evitare errori.

Quali errori?
Errori di posizionamento, con informazioni importanti fuori posto.
Informazioni importanti collocate tra i dettagli (in chiusura d'articolo), magari perché «chiudono bene» o «proprio perchè sono importanti» (succede spesso con le date di un evento).

Per te, questo errore può comportare due conseguenze negative:

a) mancata pubblicazione: l'articolo viene giudicato negativamente e non viene pubblicato.

b) perdita del valore percepito del tuo articolo: la maggior parte dei lettori non legge tutto l'articolo, quindi non leggerà tutte le tue informazioni più importanti se non sono nel posto giusto.

b) mancata lettura: dopo le prime righe di testo (cioè dopo il lead), il tuo lettore salterà interi paragrafi alla ricerca di informazioni importanti come, ad esempio:
- un prezzo (nel caso di un nuovo prodotto in vendita);
- un data (per es. nell'annuncio di uno spettacolo),


Il giornalismo moderno ha adottato questo schema: alla radio, in televisione e sul web ogni servizio si apre non con una introduzione, ma direttamente con le informazioni più importanti.

Lo schema è la risposta alle nuove condizioni di lettura e alla concorrenza tra notizie e fonti di informazione.

Questa tecnica è la regola per il 90% degli articoli, perché offre vantaggi consistenti.
Infatti, consente di:

a
coinvolgere il lettore nei primi due/tre secondi di lettura



b
utilizzare in pieno l'effetto traino del titolo (effetto assente nel caso di una introduzione)



c
motivare la lettura verso i dettagli "poveri" della notizia (centro e fine articolo)



d
disporre di un articolo modulare, che può essere tagliato in più punti, secondo lo spazio disponibile, siano secondi (radio e tv) o millimetri (giornali stampati)

Come puoi vedere in questo semplice schema, articoli e notizie devono essere costruiti con questa struttura:

All'inizio
IL FATTO
Devi aprire l'articolo con le informazioni più importanti e con un senso compiuto (il fatto).



Al centro
IL CONTORNO
Devi collocare al centro le altre informazioni importanti, ma non essenziali (di contorno, appunto): il contesto del fatto, notizie sul protagonista ecc.



Alla fine
I DETTAGLIDevi collocare in coda tutti dettagli della notizia, cioè le informazioni meno importanti, come dati storici, dichiarazioni o commenti secondari, riferimenti a fatti analoghi o antecedenti ecc.


Nota come in questa struttura informativa sia implicita la modularità dell'articolo e il fatto che il lettore possa interrompere a piacere la sua lettura, senza perdere l'essenza della notizia (la sua utilità o piacevolezza).
Invece, in un articolo a struttura tradizionale (introduzione + sviluppo + conclusione), utilità e piacere dell'articolo richiedono la lettura completa, fino alle parti conclusive.
Per questo la struttura a piramide capovolta o invertita è più versatile ed è più funzionale ai nuovi mezzi di comunicazione.

Vediamo un esempio, una notizia di cronaca:

Ubriaco si tuffa e cade su un coccodrillo: morso al volto torna a dormire

SYDNEY - Un campeggiatore australiano ubriaco è stato azzannato da un coccodrillo mentre faceva il bagno al tramonto nel nord tropicale del Queensland. Ferito e insanguinato, ma salvo, è tornato a dormire invece di chiamare soccorso.
Matt Martin di 35 anni, riferisce il quotidiano The Australian, era decisamente alticcio e dopo essere riuscito a sfuggire alle fauci coccodrillo con una breve lotta, è tornato in tenda a dormire, piuttosto che farsi portare in ospedale. Martin, che poi ha avuto bisogno di più di 40 punti di sutura, ha dormito per sette ore prima di cercare aiuto. Durante il viaggio fino all'ospedale, ha dovuto tenere una coperta sul viso per fermare la perdita di sangue. Il direttore del servizio parchi del Queensland, Mark Read, ha detto che l'uomo è fortunato a essere vivo, e ha osservato che la combinazione di alcool, di un'area infestata di coccodrilli e di un bagno al tramonto sono un mix pericoloso.

Analizziamo la struttura dell'articolo:

1
NOTIZIA
Un campeggiatore australiano ubriaco è stato azzannato da un coccodrillo mentre faceva il bagno al tramonto nel nord tropicale del Queensland. Ferito e insanguinato, ma salvo, è tornato a dormire invece di chiamare soccorso.



2
CONTORNO
Matt Martin di 35 anni, riferisce il quotidiano The Australian, era decisamente alticcio e dopo essere riuscito a sfuggire alle fauci coccodrillo con una breve lotta, è tornato in tenda a dormire, piuttosto che farsi portare in ospedale. Martin, che poi ha avuto bisogno di più di 40 punti di sutura, ha dormito per sette ore prima di cercare aiuto.



3
DETTAGLI
Durante il viaggio fino all'ospedale, ha dovuto tenere una coperta sul viso per fermare la perdita di sangue. Il direttore del servizio parchi del Queensland, Mark Read, ha detto che l'uomo è fortunato a essere vivo, e ha osservato che la combinazione di alcool, di un'area infestata di coccodrilli e di un bagno al tramonto sono un mix pericoloso. «L'uomo era entrato ripetutamente in acqua per rinfrescarsi - ha raccontato - e intanto ha continuato a bere. Dopo aver consumato una gran quantità di alcool è tornato per un'ultima immersione rinfrescante, e accidentalmente si è tuffato proprio sopra il coccodrillo, che lo ha morso».

Come vedi, tutta la notizia è all'inizio, nelle prime righe.
Nota anche questi elementi:

1) Non c'è stacco informativo tra titolo e inizio articolo

2) La spinta a leggere l'articolo non viene da una introduzione, ma dalla notizia stessa, privata di ogni approfondimento. Al termine delle prime righe il lettore vuole sapere di più.

3) La notizia si chiude con dettagli marginali, che danno colore, ma non sono essenziali e potrebbero anche non essere letti.

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