mercoledì 16 novembre 2011

A PIEDI UNITI

mercoledì 9 novembre 2011

I sentimenti di chi crede

Con un processo alle intenzioni tipico della faziosità nostrana, qualche lettore - sulla rubrica delle lettere dei giornali del dopo 15 ottobre - ha fatto accenni più o meno sibillini a «coloro che sono sempre pronti a giustificare questi gesti», con riferimento alla distruzione della statua della madonna di Lourdes a Roma da parte di un cosiddetto black-block.

In realtà non risultano dichiarazioni in questo senso di chicchessia, e tantomeno dei «sinistri». Del resto il Pd ha una grossa componente cattolica, e, quanto a Sinistra Ecologia e Libertà, il suo presidente, Nicky Vendola, è un fervente cattolico devoto della Madonna di Sovereto, patrona di Terlizzi, il suo paese natale, ed è stato allievo di monsignor Tonino Bello.

Quanto agli atei dichiarati che militano a sinistra, non sono affatto tutti degli iconoclasti pronti all’occasione a incendiare chiese e violentare suore, come forse questi lettori pensano (eccessi del genere, compiuti prima della guerra civile spagnola, alienarono molte simpatie popolari alla sinistra e diedero il destro a Francisco Franco per il suo alzamiento).

Molti di loro, compreso chi scrive, pur concordando magari con quanto ha scritto a suo tempo Cristopher Hitchens nel suo pamphlet «Dio non è grande», e cioè che le religioni sembrano inventate apposta per complicarci la vita (in tutto il globo ci si accapiglia ferocemente tra l’una e l’altra fazione religiosa, dimenticando che siamo prima di tutto esseri umani), non accettano che si possano così impunemente calpestare i sentimenti dei credenti, il che avviene peraltro tutti i giorni soprattutto nel linguaggio blasfemo di tanti, giovani in primis.

Nessun commento:

Posta un commento